Piombini

 

I piombini possono essere indicativamente divisi in due grandi famiglie: gli sferici dotati di una fessura in cui far passare il filo e le torpilles. I primi sono disponibili in diametri diversi, dall’1,60 al 2,75 fino al 3,20, offrono poca resistenza all’acqua e sono indicati in tutti quei casi in cui è bene distribuire in modo uniforme le grammature. 
Le torpilles invece hanno la forma di una goccia, con un peso che varia dai 0,10 ai 15 grammi, veloci ed idrodinamiche, vengono fissate al finale della lenza con la parte più grossa verso il basso.  Il loro scopo è quello di tarare da una parte il galleggiante e dall’altra di far affondare quanto basta la nostra esca. La scelta di uno o dell’altra è strettamente legata alle nostre esigenze e alla velocità del corso d’acqua, nulla ci vieta però di poterli combinare.  

Anche i piombini da surfcasting costituiscono, se vogliamo, un mondo a parte e sono un elemento essenziale se volgiamo avere successo. Ne troviamo di diversi tipi: a sfera, a saponetta, a cono, tutti comunque progettati per garantire un buon comportamento in volo, evitando spostamenti trasversali per ancorarsi quindi saldamente al fondale.