Amo
Dal punto di vista pratico occorre sapere scegliere gli ami in base alle loro caratteristiche costruttive: foggia, materiale e colore.
Riconoscere un amo significa prestare attenzione a:
• sagoma, data dal disegno della curvatura e dall’inclinazione della punta;
• lunghezza del gambo, che determina la capacità di ospitare esche più o meno lunghe;
• lunghezza della punta, corta per un grande appiglio, lunga per una migliore tenuta;
• spessore del filo di acciaio, per una maggiore robustezza o un più facile innesco;
• dimensione della paletta;
• ardiglione, presente o assente;
• colore, bronzo, rosso, verde, dorato o nichelato;
• materiale, in acciaio robusto e pesante o in lega di carbonio leggero e resistente;
Solitamente in commercio li troviamo indicizzati per serie e numerazione (dall’1 al 28), il che facilita molto il compito di ricerca del nostro amo. Per prima cosa comunque dobbiamo chiederci quale sarà la nostra esca, quindi il pesce che vogliamo insidiare, tenendo conto delle sue modalità di nutrizione e delle dimensioni e consistenza della sua bocca.